Lessate le patate con la buccia in acqua bollente per 35/40 minuti. Scolatele, e, in una ciotola grande, passatele con la buccia nello schiacciapatate: la buccia rimarrà all'interno senza uscire. Aggiungete la farina, le uova, lo zucchero, l'arancia, il lievito di birra fresco a pezzetti, il burro e infine il latte.
Impastate bene con le mani fino ad ottenere un composto morbido ma omogeneo: se vedete che è ancora troppo umido e appiccicoso aggiungete della farina poco per volta. Con la planetaria a velocità media ci ho impiegato circa 15 minuti.
L'impasto sarà molto morbido e leggermente umido ma non dovrà appicciarsi alle mani. Formate una sfera sul pianale della cucina.
Formate a questo punto delle palline da circa 50 g. Stendete ogni pallina in un salsicciotto (senza aggiunta di farina) di circa 25 cm di lunghezza e chiudetele formando un fiocco.
Mettete le zeppole su teglia con carta forno ben distanziate tra loro e lasciate lievitare per 1 ora. Tagliate la carta forno in quadrati in corrispondenza delle zeppole.
Scaldate abbondante olio di arachide in una casseruola alta e stretta fino ad arrivare alla temperatura di 175 gradi circa: mi raccomando più olio mettete e più avrete un fritto leggero e poco unto. Le zeppole infatti devono galleggiare.
Se non avete il termometro, per verificare la corretta temperatura dell'olio basterà fare la prova immergendo un pezzettino piccolo di impasto: 1) se si creeranno tante piccole bollicine intorno e non brucerà, la temperatura è corretta. 2)Se invece l'impasto diventa subito scuro vuol dire che l'olio e troppo caldo: basterà allontanare per qualche attimo la pentola dal fuoco e riprovare. 3)Se invece il pezzetto d'impasto affonda vuol dire che l'olio è ancora troppo freddo e comprometterebbe la buona riuscita del dolce. Prendete 3 o 4 zeppole con la carta forno annessa e friggetele. La carta si staccherà immediatamente e avrete facilità nell'estrarla.
Cuocete le zeppole per 2 minuti per lato continuando a rigirarle. Una volta ben dorate e belle gonfie, scolatele su carta assorbente.
Quando sono ancora CALDE passatele nello zucchero semolato (se volete potete aggiungere della cannella allo zucchero, saranno ancora più profumate). Mi raccomando non lasciatele raffreddare troppo altrimenti lo zucchero non si appiccicherà.
Se preferite una versione più light potete cuocerle direttamente in forno terminata la lievitazione di 1 ora a 180 gradi per 15 minuti circa per poi spolverarle con dello zucchero a velo.