Pulite i calamari: togliete le interiora e l'osso centrale. Del ciuffo togliete gli occhi con un coltellino. Sfilate la pelle esterna. Tagliate quindi i calamari ad anelli di circa 2 cm.
Pulite i gamberi crudi: togliete la testa, il carapace e fate una piccola incisione sul dorso per eliminare l'intestino (filo nero).
Ora lavate sotto l'acqua i ciuffetti, i gamberi e i calamari. Scolateli e metteteli in tre ciotole diverse.
In ogni ciotola versate un po' di farina e con le mani mescolate in modo da farla aderire bene in ogni parte di gamberi, ciuffetti e calamari. Verificate che tutto il pesce sia ben panato in ogni sua parte: controllate anche i calamari che siano ben infarinati all'interno.
Ora scaldate abbondante olio di arachide in una casseruola stretta dai bordi alti. Una volta raggiunta la temperatura di circa 180 gradi, friggete man mano i ciuffetti, i gamberi e i calamari.
Ci vorranno circa 5 minuti girandoli di tanto in tanto.
Mi raccomando non mettete troppo pesce durante la frittura, piuttosto fate delle tornate in più. Il pesce deve galleggiare e poter essere comodamente girato in ogni suo lato durante la cottura e la temperatura dell'olio non deve abbassarsi. Scolate su carta assorbente e salate.
Servite caldo se volete con qualche fetta di limone.