La pinsa è un’antica ricetta romana che sta riscuotendo sempre più successo nel mondo della gastronomia. Si tratta di un impasto a base di farina di soia, riso e grano, che viene lavorato a mano e lasciato maturare e lievitare per lungo tempo per creare una consistenza unica e leggera. La pinsa si differenzia dalla pizza per la sua forma ovale e la base spessa e morbida, mentre la crosta è sottile e croccante.
Grazie alla sua leggerezza e alla digeribilità, la pinsa è perfetta per chi vuole gustare una pizza senza rinunciare alla leggerezza.
Questa ricetta è una scelta ideale sia per una serata tra amici, che per feste di compleanno, buffet o apericena. Ovviamente potete farcirla come meglio preferite, io sono andata sul classico: pomodoro, mozzarella e basilico!
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Pinsa
Ingredienti
- 670 g farina per pinsa (altrimenti 600 g farina 0 forte (io uso nuvola di caputo) + 40 g farina di riso e 30 g farina di soia)
- 480 g acqua
- 15 g olio evo
- 15 g sale
- 4 g lievito di birra fresco (oppure 1 g di quello secco)
- farina di semola
Per la farcia
- passata di pomodoro
- olio evo
- sale
- mozzarella
- basilico
Istruzioni
- In una ciotola mescolate prima con un cucchiaio, poi a mano , la farina e l'acqua dove avete fatto sciogliere il lievito. Poi aggiungete olio e sale e continuate ad impastare.
- L'impasto è molto morbido e appiccicoso, è normale cosi perchè molto idratato. Coprite e lasciate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
- Riprendete l'impasto e con le mani inumidite e con un po' di farina di semola sul piano da lavoro formate la prima piega. Guardate qui il procedimento per farla.
- Fate riposare l'impasto coperto da un canovaccio per 30 minuti.
- Ripetete l'operazione per altre due volte. In tutto dovete fare 3 giri di pieghe intervallate da un riposo di mezz'ora.
- Terminato l'ultimo giro di pieghe, noterete come l'impasto sia diventato più liscio ed omogeneo.
- Mettetelo all'interno di una ciotola con coperchio e lasciate maturare in frigo per dalle 24h alle 48h. Io l'ho lasciato per 36h.
- Riprendete l'impasto, con un po' di farina di semola, dividetelo in 4 parti. Per ogni panetto richiudete i lembi opposti verso l'interno. Capovlgetelo e allungatelo leggermente creando un salamino.
- Coprite e lasciate riposare a temperatura ambiente per 3 o 4 ore.
- Riprendete ogni pinsa e stendetela su un foglio di carta forno con un po' di farina di semola formando una specie di ovale (Se avete la pala potete omettere il foglio di carta forno). Iniziate a formare delle cavità con i polpastrelli prima sui bordi e poi all'interno.
- Scaldate la pietra refrattaria per almeno 1 ora in forno alla massima potenza in modalita grill. Se non avete la pietra scaldate una teglia direttamente sul fondo del forno.
- Farcite la pinsa come meglio preferite: io ho usato passata di pomodoro e mozzarella. Posizionate la pinsa su teglia o sulla pietra refrattaria con l'aiuto di una pala o della carta forno e lasciate cuocere per 7/8 minuti al massimo, a 250 gradi in modalità ventilata.
Ciao,posso chiedere un informazione,nel primo passaggio c’è scritto di mettere 430 gr di acqua ma negli ingredienti parli di 480 gr. Gli altri 50 vanno messi? Scusa ma è la prima volta che faccio pinsa😄😄grazie 1000
Ciao Loredana, grazie per la segnalazione ho corretto subito!