
I carciofi in padella sono uno di quei contorni che sanno di casa, di cucina semplice e profumata, di pranzi in famiglia dove basta poco per rendere tutto speciale. Sono perfetti per accompagnare secondi piatti, per arricchire una frittata, un risotto o anche una bruschetta un po’ più sfiziosa. E soprattutto… sono buonissimi anche da soli, appena intiepiditi, con un filo d’olio buono sopra!
In questa ricetta vi mostro come cucinarli nel modo più classico: con olio extravergine, aglio, prezzemolo e un po’ d’acqua calda per stufarli dolcemente in padella. Il risultato? Dei carciofi teneri, saporiti, ma ancora leggermente croccanti, con quel gusto pieno e aromatico che li rende irresistibili.
Vi basterà pulirli con cura, tagliarli a spicchi e farli cuocere per una ventina di minuti. Niente fronzoli, niente ingredienti complicati: solo pochi passaggi e il profumo che si sprigiona vi farà venire l’acquolina in bocca.
Questa è una di quelle ricette che preparo ogni anno durante la stagione dei carciofi, magari con quelli già puliti per risparmiare tempo. E ogni volta finisce che… ne avanza sempre troppo poco!
📌 Provateli anche come condimento per una pasta veloce o con sopra un cucchiaio di pangrattato tostato.
E se volete altre idee con i carciofi, sul blog trovate anche carciofi e patate gratinati al forno, e le lasagne ai carciofi.
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Carciofi in padella
Ingredienti
- 8 carciofi
- 1 limone
- prezzemolo
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo
- sale
- foglioline di menta (facoltativo)
Istruzioni
- Iniziate rimuovendo le foglie esterne più dure e scure del carciofo fino a raggiungere le foglie più tenere e chiare. Questo può essere fatto con le mani o con l'aiuto di un coltello affilato.
- Tagliate il gambo del carciofo, lasciandolo lungo circa 2-3 centimetri. Se il gambo è tenero, potete mantenerlo; altrimenti, scartatelo.
- Con un coltello affilato, tagliate circa 2-3 centimetri dalla parte superiore del carciofo. Questo rimuoverà le punte appuntite e dure delle foglie.
- Sempre con lo stesso coltello, rifinite la base del carciofo eliminando eventuali irregolarità.
- Ripulite anche la parte del gambo togliendo la parte esterna più legnosa. Tagliate quindi il carciofo a metà.
- Con un cucchiaino, uno scavino o con un coltellino, raschiate via la "barba", ovvero la lanugine interna del carciofo, concentrata nella parte centrale.
- Per evitare che il carciofo si ossidi e diventi scuro, immergetelo in una ciotola di acqua fredda con succo di limone appena spremuto. Questo aiuterà anche a mantenere il suo colore vivace.
- Una volta puliti, i carciofi sono pronti per essere cucinati.
- In una padella antiaderente, versate l'olio extra vergine d'oliva e aggiungete gli spicchi d'aglio schiacciati. Fate soffriggere l'aglio a fuoco medio-basso per circa 1-2 minuti, finché non diventa leggermente dorato (attenzionate a non bruciarlo).
- Aggiungete i carciofi nella padella, cospargeteli con il sale e mescolate bene affinché si insaporiscano con l'olio e l'aglio. Versate l'acqua calda (inizialmente circa 100 ml) nella padella e coprite con un coperchio. Lasciate cuocere a fuoco medio-basso per circa 15-20 minuti. Durante la cottura, controllate la presenza di liquido e, se necessario, aggiungete un po’ altra acqua calda.
- Poco prima di terminare la cottura (negli ultimi 2-3 minuti), aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate bene per distribuire il sapore fresco.
- Quando i carciofi saranno teneri ma con una leggera croccantezza, spegnete il fuoco e trasferiteli in una ciotola. Se volete, potete completare con un pizzico di pepe nero, menta o una leggera spruzzata di limone per esaltare i sapori.